"stamnos"
Stamnos attico a figure nere del Gruppo di Toronto 305 (ca. 520 a.C.). Integro. La decorazione principale sul corpo è delimitata, sulla spalla, da linguette verticali nere e rosse alternate, separate e incorniciate da una linea nera, e da un motivo a raggiera che parte dal piede, sovrastato da una serie di linee orizzontali; sotto le anse, a dividere le raffigurazioni dei due lati, quattro palmette e un fiore di loto raccordati da elementi vegetali. Sul lato A Heracle, con leontè, spada e mazza, combatte con tre amazzoni, equipaggiate con elmo crestato attico, lancia, spada e scudo rotondo, questi variamente decorati con sfere bianche, rosetta centrale e quattro crescenti e corona di edera, e una sola con pelle animale o corazza. Sul lato B Dioniso, seduto su una sedia pieghevole, tiene un kantharos nella mano sinistra e due rami nella destra, e indossa un lungo chitone con mantello e una corona d’edera sul capo; il dio è fiancheggiato da due menadi, con lungo chitone e corona d’edera sulla testa, e due satiri, tutti danzanti. La decorazione sovradipinta bianca e rossa evidenzia ulteriori dettagli del corpo, delle vesti e delle armi. Presenta due lettere graffite sotto al piede.
L.B.
Il vaso, proveniente dalla Collezione Bonaparte, fu acquistato dal re Willem I nel 1839.
J. D. Beazley, Attic Black-Figure Vase-Painters, Oxford 1956, p. 283, n. 14.
J. D. Beazley, Paralipomena, Oxford 1971, p. 124.
M. F. Jongkees-Vos, Corpus Vasorum Antiquorum: Leiden, Rijksmuseum van Oudheden 1, Leiden 1972, p. 15, tavv. 18.1-2 (112), 51.1 (145), 52.6 (146).
T. H. Carpenter, T. Mannack, M. Mendonca, Beazley Addenda, 2nd edition, Oxford 1989, p. 74.