ROMA, 28 GENNAIO – A Barbarano Romano si riscoprono i sapori dell’antichità con una cena speciale ispirata alla cucina etrusca, preparata da un’archeocuoca. L’iniziativa si è svolta sabato scorso in occasione della presentazione del volume “A tavola con gli Etruschi”, un saggio del divulgatore storico Giorgio Franchetti.
L’archeocuoca Cristina Conte, con oltre 15 anni di esperienza nella ricerca e sperimentazione della cucina antica, ha ricreato alcune delle ricette descritte nel libro di Franchetti. Il volume, infatti, include una sezione dedicata ai piatti storici, molti dei quali rivisitati da Conte nella sua attività di divulgazione culinaria.
L’evento si è tenuto presso la Locanda Epica di Barbarano Romano, dove gli ospiti hanno potuto immergersi in un’atmosfera d’altri tempi tra spettacoli teatrali, rievocazioni storiche e musiche antiche. Il menù ha proposto un viaggio nei sapori dell’epoca, con specialità tipiche come l’antipasto etrusco, meglio noto come “Eepityrum”: una ricetta semplice ma gustosa a base di olive condite con erbe e spezie.
Non sono mancati piatti realizzati con ingredienti tradizionali dell’epoca, tra cui castagne, cipolle, zucche ripiene, formaggi con miele e fagioli con uova, alimenti che costituivano la base dell’alimentazione etrusca e che ancora oggi trovano spazio nelle tavole italiane.
A completare l’esperienza gastronomica è stata servita l’antica bevanda del “Mulsum”, un vino aromatizzato con miele, e il dolce tradizionale “Savillum”. Quest’ultimo, considerato un precursore della moderna cheesecake, è preparato con una miscela di formaggio, farina, miele e semi di papavero.
L’iniziativa ha rappresentato un’occasione unica per assaporare la storia attraverso il cibo, valorizzando il patrimonio culinario etrusco in una serata all’insegna della cultura e della tradizione.