"Panathenaic prize vase (amphora)"
Anfora panatenaica a figure nere attribuita al Pittore di Euphiletos. Sul lato principale è rappresentata Atena Promachos (che combatte in prima linea) che brandisce la lancia e lo scudo decorato con la parte anteriore di una pantera sovradipinta in bianco. Inquadrano la dea due colonne doriche sormontate da galli. Lungo la colonna di sinistra si sviluppa verticalmente l’iscrizione “τον Αθενεθεν αθλον” ([io sono] delle gare di Atene). Sul lato secondario sono rappresentati cinque atleti impegnati nella corsa, l’agone per il quale l’anfora stessa veniva ceduta in premio.
M.B.
L’anfora fu rinvenuta nella camera B della tomba 79 (LXXIX) della necropoli di Cavalupo di Vulci durante gli scavi condotti dall’archeologo francese Stéphan Gsell intorno al 1889. Il vaso, insieme ad una kylix della stessa tomba, appartenute precedentemente alla Collezione Torlonia, fu venduto al Museum of Fine Arts di Boston nel 1898 dal Collezionista Edward Perry Warren.
S. Gsell, Fouilles dans la Nécropole de Vulci, Paris 1891, pp 184-185, n.1, pl. 17, fig. 2.
Corpus Vasorum Antiquorum: Boston, Museum of Fire Arts 1, 40, fig.47, pl. 55.1-3