"Small earthen jar - bird decoration Corinthian"
Questo aryballos ottimamente conservato ha il corpo sferico e il piccolo collo, orlo e ansa a nastro tipici degli aryballoi corinzi e delle imitazioni etrusche. L’ornamento lineare consiste in una serie di 38 strisce radianti sulla superficie superiore piatta della bocca, un gruppo simile di strisce verticali sul bordo, tre bande orizzontali in grassetto sull’ansa e gruppi di 29 e 31 strisce radianti sulla spalla e sulla base, rispettivamente.
La decorazione principale occupa un grande fregio incorniciato da una fascia pesante.
Una processione di quattro uccelli risplendenti si muove da sinistra a destra. I loro occhi, ali e piume sono incisi; il rosso applicato è usato con parsimonia ma efficacia per porzioni di ali e piume. Sul campo, i cerchi sostituiscono le rosette; gli esempi più grandi sono stati incisi con una X superficiale, a ricordo dei loro prototipi floreali.
Questo vaso fa parte di un gruppo di circa 180 esemplari simili prodotti dal “Ciclo degli Uccelli” di Vulci. Sono stati pubblicati numerosi buoni confronti. Lo stile è strettamente correlato a un vaso della collezione dell’Accademia Americana di Roma.
C.M.P.
Il contesto viene da una tomba a camera. Non c’è alcuna documentazione di scavo, probabilmente si tratta di una doppia sepoltura: un uomo determinato dalla presenza di armi, e una donna per un bracciale. Data: 620-540 a.C.
De Puma 1986: Etruscan Tomb-Group: Ancient Pottery and Bronzes in Chicago’s Field Museum.