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Balsamario plastico etrusco-corinzio

"Aryballos"

Provenienza: Vulci

Museo: University of Pennsylvania Museum of Archaeology and Anthropology

Città: Philadelphia

Oggetto: Balsamario

Materiale: Ceramica

Classe: Etrusco-corinzia

Periodo: Età Arcaica 580-480 aC

Datazione: Prima metà VI sec. aC

Attribuzione: n/d

Iscrizione: n/d

Dimensione: H 16,3 cm; L 3,7 cm; Ø 2,2 cm

Numero Inventario: MS702

Altro Inventario: 108 - Stevenson Etruscan Series Number

Data di Acquisizione: 1896, acquistato tramite A. Frothingham

Soggetto: Lepre

Decorazione Accessoria: Puntini

Settore - Necropoli: Necropoli orientali

Altra Specifica: Tomba B

Anno Scoperta: 1895, scavi Mancinelli Scotti

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Balsamario etrusco-corinzio conformato a lepre morente, con testa reclinata all’indietro, orecchie aderenti al dorso, zampe distese e imboccatura collocata sul petto. La decorazione, comune alla maggior parte degli esemplari del tipo, si limita al punteggio sul corpo e a pennellate in vernice bruna in corrispondenza delle orecchie. L’occhio dipinto è reso mediante un cerchietto con puntino centrale.

F.B.

Il balsamario zoomorfo etrusco-corinzio fa parte di un ricco corredo -composto di 30 vasi e piccoli oggetti metallici- rinvenuto a Vulci durante gli scavi eseguiti da Francesco Mancinelli Scotti tra il 1894 e il 1895, nei terreni della famiglia Torlonia, sotto la direzione di Arthur Frothingham. Stando alla documentazione di archivio il corredo della tomba, rinominata Vulci B, confluì, attraverso A. Frotingham, al Field Museum di Chicago nell’ottobre del 1896 insieme ad altri due corredi vulcenti rinvenuti durante gli stessi scavi. Nel settembre del 1896, verosimilmente attraverso Frothingham, fu trasferito un lotto di materiali dal Field Museum di Chicago al Penn Museum di Philadhelphia, nel quale figurava anche il corredo della tomba B di Vulci mancante di due vasi in bucchero rimasti nei depositi del museo di Chicago insieme agli elenchi dei materiali della tomba redatti da Frothingham e delle foto dell’intero contesto.

S.B. Luce, Catalogue of the Mediterranean Section, Philadelphia 1921, p. 51, n. 8.

G.F. Pinney, B.S. Ridgway, Aspects of Ancient Greece: an exhibition organized by the Allentown Art Museum with the cooperation of Gloria Ferrari Pinney and Brunilde Sismondo Ridgway, Allentown 1979, pp. 138-139.

M.E. Moser, Etruscan Pottery:The Meeting of Greece and Etruria, Carlisle 1984, pp. 48-49, fig. 29.

J.M. Turfa, Catalogue of the Etruscan Gallery of the University of Pennsylvania Museum of Archaeology and Anthropology, Philadelphia 2005, p. 169, n. 150.

Sul contesto: A.B. Brownlee, R.D. De Puma, Vulci B: rédecouverte d’un contexte funéraire, in Les potiers d’Étrurie et leur monde. Contacts, Échanges, Transferts. Hommages à Mario A. Del Chiaro, L. Ambrosini, V. Jolivet (a cura di), Paris 2014, pp. 97-108.

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