Una pagina del Manifesto interamente dedicata a Vulci 3000: tecniche, ritrovamenti e sviluppi futuri dell’archeologia passano attraverso il progetto della Duke University coordinato da Maurizio Forte e incentrato sull’evoluzione della città etrusca fino alla sua conquista romana. «Il grande tema affrontato a Vulci dall’Università Duke è tuttavia quello dell’archeologia dell’acqua: C’è una città sotterranea che non conoscevamo, formata da una rete apparentemente infinita di cunicoli – dichiara Forte –. Già a qualche metro di profondità s’intravvedono cunicoli in serie costruiti e scavati nel tufo, provvisti di pozzetti di ispezione e monitoraggio. Altri ancora, che è possibile seguire tramite le prospezioni geo-elettriche per centinaia di metri, sono scavati nel banco di tufo e vanno in tutte le direzioni». L’articolo è consultabile al link https://ilmanifesto.it/fontane-e-effetti-scenici-per-una-citta-sotterranea/
Articoli recenti
- Al CNR i risultati delle indagini sulla necropoli della Madonna dell’Olivo a Tuscania
- Vulci: online il primo volume di “Chroniques Vulciennes” a un anno dal seminario
- Musei: Parchi Archeologici Maremma e Museo Firenze avranno l’autonomia
- Acropoli di Populonia: conclusa la campagna di scavo 2023
- I fasci, dagli Etruschi a oggi: su Antigone un articolo di Corey Brennan
Notizie di Vulci
- "Culti e santuari antichi tra Vulci e Populonia" al Polo universitario - Grosseto Notizie
- I "principi del vino" sepolti nella tomba delle meraviglie di Vulci - Focus
- Vulci, scoperta incredibile: aperta una tomba etrusca intatta da 2.600 anni - Radio Colonna
- Vulci, aperta una tomba etrusca: era intatta da 2.600 anni. Ecco cosa c’era dentro - Repubblica Roma
- A Vulci, in Italia, scoperta la tomba dei "principi del vino" - Libero Tecnologia