Alabastron etrusco-corinzio del ciclo dei Galli affrontati
"Alabastron"
Alabastron etrusco-corinzio. Bocchello a tesa dipinto con vernice marrone nerastro. Ansa a bastoncello verticale impostato su orlo e spalla, corpo tronco-conico e fondo convesso. Sul corpo del vaso tre registri distinti: il primo reca delle linguette verticali subito sotto il labbro, sul secondo e sul terzo compaiono volatili che consentono di attribuire il pezzo al Ciclo dei Galli Affrontati. A questi elementi decorativi si aggiungono riempitivi costituiti da rosette dipinte, i cui petali sono distinti da croci incise. Il pezzo si data tra 575 e 550 a.C.
C.M.P.
Entrato nell’Ermitage nel 1834; originariamente facente parte della collezione Pizzati.