"Amphora, neck"
Anfora attica a figure nere databile tra 525 e 475 a.C. Orlo, anse e piede verniciati. Il collo è decorato da una doppia catena di palmette al di sotto della quale vi è un fregio a linguette. Sotto le anse, si incrociano quattro palmette con boccioli e croce centrale. Sul lato A, Dioniso, avvolto di edera, tra due figure femminili sedute su un diphros. Con la mano sinistra, il dio regge un kantharos e con la mano destra un tralcio di vite. Sul lato B, rappresentazione simile con Dioniso seduto sul diphros rivolto all’indietro, con tralcio di vite tenuto in entrambe le mani. Nella parte inferiore del vaso, una catena di boccioli di loto seguita da motivo a denti di lupo.
C.D.
L’anfora, appartenente alla Collezione dei fratelli Candelori, fu acquistata nel 1831 dall’antiquario Martin von Wagner per conto del re Ludovico I di Baviera, entrando a far parte delle collezioni del Museo di Monaco verso la metà dell’Ottocento.
Corpus Vasorum Antiquorum: Munich, Antikensammlungen 14, 26-27, Beilage 6.1, pl. 20.6, 21.1, 22.1-2.