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Anfora attica a figure nere

"Amphora"

Provenienza: Vulci

Museo: Universität Martin von Wagner Museum

Città: Würzburg

Oggetto: Anfora

Materiale: Ceramica

Classe: Attica a figure nere

Periodo: Età Arcaica 580-480 aC

Datazione: 510-500 a.C.

Attribuzione: n/d

Iscrizione: n/d

Dimensione: H 40,3 cm

Numero Inventario: L194

Precedenti Collezioni: Collezione Feoli; Würzburg, Universität, Martin von Wagner Museum: HA146; Würzburg, Universität, Martin von Wagner Museum: 194

Scena: Mitologica

Soggetto: Dioniso, Poseidone

Decorazione Accessoria: Palmette, linguette, meandri, denti di lupo

BEAZLEY Archive: 405

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Anfora attica a figure nere, databile intorno al 500 a.C. Orlo ingrossato, anse a bastoncello e piede distinto verniciati; corpo ovoidale. Il collo, cilindrico, è decorato con un fregio di palmette a cinque lobi concatenate e contrapposte. Nella parte inferiore del collo collo corre un fregio a linguette. Sotto le anse si incrociano quattro palmette con boccioli. Lato A: Dioniso retrospiciente, in atto di libare vino dal kantharos, è seduto su un toro. Il dio indossa chitone e himation e ha una corona d’edera sul capo; nella mano destra regge lunghi tralci della medesima pianta. Lato B: Poseidone, abbigliato allo stesso modo, siede su un toro, e regge un pesce nella mano sinistra e lunghi tralci d’edera nella destra. In secondo piano è raffigurato un tridente. La zona inferiore del vaso è decorata con meandri e denti di lupo.

I.S.

L’anfora apparteneva precedentemente alla collezione Feoli. La collezione prende il nome da Agostino Feoli, suo primo proprietario. Inizialmente composta da reperti rinvenuti durante due campagne di scavo, la prima dal 1829 al 1831 e la seconda dal 1846 al 1847, condotte dal Feoli stesso nei suoi possedimenti terrieri estesi nell’area dell’antica città etrusca di Vulci  e successivamente arrichitasi con pezzi di provenienza incerta. Dopo alterne vicende, la collezione venne acquistata dall’Università di Würzburg il 7 maggio 1872.

G. Hagenow, Aus dem Weingarten der Antike, Mainz 1982, p. 51, fig.18;
Lang-Auinger, C. and Trinkl, E. (eds.), Phyta kai Zoia. Pflanzen und Tiere auf griechischen Vasen, Beihefte zum Corpus Vasorum Antiquorum Österreich, Band 2, Vienna, 2015, p. 159, figg.6A-B;

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