"Amphora"
Anfora attica a figure rosse raffigurante su un lato Latona (Λετος̣) con i figli Apollo (Απολ<λ>ονος) e Artemide (Αρτεμιδος). Le iscrizioni corrono in verticale lungo il lato destro di ciascuno personaggio. La parte opposta del vaso è decorata con la figura di un giovane (Πυρες), con clamide, capello e stivali traci, nell’atto di condurre due cavalli accompagnati da iscrizioni (Σκονθον e Πι[..]ι̣ο). Intorno al piede è dipinta l’iscrizione “Μενον εποιεσεν” (Menon [lo] fece). Catene di foglie d’edera stilizzate decorano le anse e i lati delle metope mentre una serie palmette inquadrano, in alto e in basso, i due campi figurati.
F.B.
La kylix fu acquistata da Davis & Harvey nell’ambito di una vendita della Coleman Estate, fu poi acquisita dal Penny Museum nel 1897 attraverso il contributo di Phebe A. Hearst.
G. Paolucci, Archeologica romantica in Etruria: Gli scavi di Alessandro François e Adolphe Noël des Vergers, Roma 2014, pp. 115-116.
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