"Nolaanse amfoor"
Anfora attica a figure rosse del Pittore di Providence (ca. 470 a.C.). Un’ansa restaurata, piccole parti dell’orlo mancanti e reintegrate; frattura sull’orlo e sul collo. Sul lato A è raffigurato un giovane con un petasos (copricapo) che sta attaccando un avversario non rappresentato con la spada sguainata verso destra. Ai lati del ragazzo, in lettere rosse, è la scritta a destra [hο παις] e [καλος] a sinistra. Sul lato B è rappresentato un giovane ammantato rivolto a sinistra, con un bastone nella mano destra. Nella parte sottostante alle due raffigurazioni, una fascia a meandro. La decorazione sovradipinta rossa e la vernice nera diluita evidenziano ulteriori dettagli dei corpi, delle vesti e degli oggetti. Linea a rilievo per la buona parte dei contorni.
L.B.
Il vaso, proveniente dalla Collezione Bonaparte, fu acquistato dal re Willem I nel 1839.
J. D. Beazley, Attische Vasenmaler des rotfigurigen Stils, Tübingen 1925, p. 134, n. 19.
J. D. Beazley, Attic Red-Figure Vase-Painters, 2nd edition, Oxford 1963, p. 637, n. 38.
M. F. Jongkees-Vos, Corpus Vasorum Antiquorum: Leiden, Rijksmuseum van Oudheden 3, Leiden 1983, pp. 25-26, fig. 12, tav. 125.5-6 (219), 126.1-3 (220).
T. H. Carpenter, T. Mannack, M. Mendonca, Beazley Addenda, 2nd edition, Oxford 1989, p. 273.
J. Euwe, The Nolan amphorae in Dutch collections and their potters, in Bulletin Antieke Beschaving 64, 1989, p. 117, fig. 5.