“Chalice”
Calice in bucchero (avvicinabile alla Forma 2841 Gran-Aymerich). Orlo assottigliato, labbro indistinto svasato, vasca carenata, lungo piede cilindrico terminante a tromba, arricchito da elemento anulare a metà dello stelo e, nella parte inferiore poco sopra al piede, modanatura a doppio toro. Due linee incise decorano esternamente le pareti della vasca. Il manufatto, caratteristico della produzione vulcente, si data fra il 575 e il 525 a.C.
V.R.
Il calice, parte del corredo della tomba 25 dell’Osteria, fu acquisito dal Världskulturmuseerna nel 1964 dalla Società Hercle s.r.l.
Vulci. Zona dell’Osteria. Scavi della Hercle, 1, a cura di Hercle Ricerche Archeologiche, Società Hercle, Roma 1964, pp. 45-46, Tomba 25:22.
studi sulla classe: J. Gran-Aymerich, Les vases de bucchero. Le monde étrusque entre Orient et Occident, Roma 2017, p. 69, pl. 55.