"Oinochoe"
Chous (piccola brocca) attico a figure rosse eponimo del Pittore di Kraipale, ceramografo attivo nell’ultimo venticinquennio del V secolo a.C. Sul corpo del vaso sono rappresentati un satiro (Σικιννος), con tirso e lekythos, una menade (Κραιπαλη) seduta e poggiata ad un tirso che presenta un kantharos e una seconda menade (Θυμη[δια]) recante una coppa su alto piede. La scena è inquadrata da una catena di ovoli e da una serie di meandri intervallati da un riquadro decorato a scacchiera.
M.B.
Il chous fu rinvenuto a Vulci tra il 1878 e il 1881 nella zona a nord della Cuccumella durate gli scavi eseguiti da Francesco Marcelliani su commissione di Alessandro Torlonia. Il vaso fu venduto al Museum of Fine Arts di Boston dal collezionista Edward Perry Warren nel febbraio del 1900.
J. D. Beazley, Attic Red-Figure Vase-Painters, 2nd edition, Oxford 1963, p. 1214, n. 1, p. 1687.