"Dinos"
Dinos miniaturistico in gesso alabastrino. Labbro a tesa con orlo piano, collo concavo con profonda solcatura nella spalla compressa. Corpo globulare con parete curvilinea con massima espansione a metà altezza, rientrante sopra la spalla. Fondo piano profilato. Secondo S. Haynes è confrontabile con un dinos dal corredo della “Tomba dei flabelli di bronzo” di Populonia. Si data tra il 625 e il 550 a.C.
L. A.
Il pezzo fu rinvenuto nel 1839 nella cd. tomba di Iside di Vulci durante gli scavi di Lucien Bonaparte. Nel 1843 è acquisito da E. Braun, poi venduto al British Museum nel 1850. Secondo S. Hayens il pezzo non era presente negli inventari del 1839 di L. Ulrichs, W. Abeken e Mrs. Hamilton Gray che videro il gruppo a Musignano.
S. Haynes, The ‘Isis-Tomb’: do its contents form a consistent group? in A. Neppi Modona (a cura di), La civiltà di Vulci e la sua espansione. Atti del X Convegno di studi etruschi ed italici, Firenze 1977, pp. 17-29.