"Fibula (pin)"
Fibula a sanguisuga in bronzo. Superficie abrasa. Mancante dell’ardiglione. Sezione mediana circolare ed estremità assottigliate. Staffa rettangolare, molla a doppio avvolgimento. Presso l’arco, verosimilmente decorazione composta da gruppi di linee verticali parallele incise intervallate da file di punti. La fibula potrebbe essere ascrivibile al tipo 124 Lo Schiavo “Fibule a sanguisuga con staffa corta asimmetrica e decorazione incisa a cerchielli”. L’oggetto si data, anche in base al contesto di rinvenimento, verso la fine dell’VIII secolo a.C.
A.S.
La fibula, rinvenuta nella tomba a pozzo 66 di Vulci, in seguito agli scavi di Francesco Mancinelli Scotti, fu venduta nel 1896, al Penn Museum di Philadelphia.
E. H. Dohan, Italic tomb-groups in the University Museum, Philadelphia 1942, p. 86, n. 18, pl. XLVI.
F. Lo Schiavo, Le fibule dell’Italia meridionale e della Sicilia dall’età del Bronzo recente al VI secolo a.C., I-III, Stuttgart 2010, pp. 272-274, tav. 132.