"Torch-Holder (formerly"Harpago")"
Graffione in bronzo fornito di otto rebbi, con fusto fortemente deformato. Immanicatura a cannone, verga liscia desinente in un anello provvisto di sette rebbi radiali incurvati all’interno. Dalla verga si sviluppa, poi, un ulteriore anello dotato di un unico rebbio incurvato. La funzione di tale manufatto resta controversa. Tra le ipotesi più accreditate, l’uso come strumento per l’illuminazione in ambito rituale o come una sorta di forchettone per estrarre le carni dal calderone.
AN
J. MacIntosh Turfa, G. Muskett, Catalogue of etruscan objects in World Museum, Liverpool, Oxford 2017, pp. 94-95, B97.
Sulla classe: V. Mascelli, I graffioni etruschi, in «AttiMemFirenze», 77, n.s. 63, 2012, pp. 167-234.