"hydrie, Zeus à la poursuite d'Egine (?)"
Hydria attica a figure rosse, attribuita al Pittore di Berlino (490-480 a.C.). Sulla spalla è raffigurata una quadriga in corsa verso sinistra con auriga alla guida. Sul corpo del vaso è raffigurato Zeus con clamide sulle spalle e saette nella mano sinistra, che afferra una figura femminile in fuga verso sinistra (Egina?). La scena è delimitata in alto e in basso da una banda di meandri alternati a quadrati con croce rossa inscritta. L’attacco delle anse è incorniciato da un fregio ad ovuli. Dal piede diparte un motivo a denti di lupo.
C.V.
L’hydria, rinvenuta a Vulci, fu acquistata dalla Bibliothèque nationale de France il 17 Maggio 1843 dal principe di Canino.
T.H. Carpenter, T. Mannack, M. Mendonça, Beazley Addenda (2° ed.), Oxford 1989, p. 195.
L. Burn, R. Glynn, Beazley Addenda, Oxford 1982, p. 97.
J.D. Beazley, Attic Red-Figure Vase-Painters (2e éd.), Oxford 1963, p. 209.168.
A. De Ridder, Catalogue des vases peints de la Bibliothèque nationale, Paris 1901-1902, n. 439, p. 331.