"Hydria"
Hydria attica a figure nere, del Pittore di Monaco 1410. Raffigura sulla spalla: al centro, Eris (o Nike?) che si precipita a destra nel modo della corsa arcaica e si guarda indietro; ha i capelli lunghi legati con uno sphendone (fascia per la testa), grandi ali spiegate, corto chitone ricamato con pelle su di esso e endromidi. A lato c’è un cavaliere imberbe in corto chitone bianco, che si carica l’un l’altro con la lancia. Raffigura sul corpo la partenza di un guerriero: una quadriga in cui è un auriga, barbuto, con lungo chitone bianco, pungolo nella mano destra, redini in entrambi. Dall’altro lato della quadriga c’è un araldo a destra, che guarda indietro, barbuto, con petasos, chitone corto ricamato e caduceo. Davanti a lui, e al di là dei cavalli, è un vecchio a sinistra parzialmente calvo, con capelli e barba bianchi, lungo chitone porpora e himation ricamato, nella mano destra un bastone. Alle teste dei cavalli c’è un altro vecchio, seduto a destra su un’okladias, calvo, con barba e capelli bianchi, in himation a righe, bastone nella mano sinistra.
C.M.P.
Acquistato da: Edmé Antoine Durand.
Acquistato tramite: Peter Oluf Brøndsted.
Beazley, JD, Attic Black-Figure Vase-Painters (Oxford, 1956): 311.
Carpenter, TH, con Mannack, T. e Mendonca, M., Beazley Addenda, 2a edizione (Oxford, 1989): 84.
Corpus Vasorum Antiquorum: LONDON, BRITISH MUSEUM 6, III.HE10, PL.(353) 94,2.
Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae: VI, PL.566, NIKE 83 (S).