"canthare, Canthare de type 'Saint-Valentin' "
Kantharos attico della classe S.-Valentin. Orlo arrotondato, labbro svasato, un’ansa a bastoncello verticale, l’altra a forma di fallo, vasca troncoconica, piede ad anello. Entrambi i lati sono decorati sul labbro da una fascia di linguette verticali; tra le due anse decorazione geometrica a losanghe seguita in basso da una fascia a linguette verticali. Questa produzione, che trae il nome dai rinvenimenti in Francia, a La Motte S.-Valentin, di un centinaio di kantharoi e skyphoi a vernice nera con motivi geometrici, si può considerare compresa nella tecnica delle figure nere ed è databile alla seconda metà del V sec. a.C.
C.V.
Il kantharos, rinvenuto a Vulci, fu acquistato il 1 gennaio 1842 dalla Bibliothèque Nationale de France. Precedentemente aveva fatto parte della collezione di Camille Rollin e di Charles Lenormant.
A. De Ridder, Catalogue des vases peints de la Bibliothèque nationale, Paris 1901-1902, n. 475 p. 355.
Corpus Vasorum Antiquorum: Paris, Bibliothèque Nationale, Cabinet des Médailles 2 (France 10), S. Lambrino, Paris 1931, p. 50, pl. 68.10-11.
studi sulla classe: J.D. Beazley, Attic Red-Figure Vase-Painters, Oxford 1963, p. 965.