“Kyathos”
Kyathos in bucchero pesante, mancante dell’alto piede a tromba (forma 5947c1 Gran-Aymerich). Orlo svasato, vasca carenata, ansa a nastro sormontante. La parete esterna della vasca presenta una decorazione incisa con motivo a zig-zag tra labbro e listello sottostante e una carena con intagli a punta di diamante. L’ansa sormontante a nastro, a margini rialzati nel punto di massima espansione, è decorata ad incisione con motivi geometrici e reca due rotelle nel punto di attacco con il labbro. La forma di produzione vulcente si data tra 550-525 a.C.
S.G.
Il kyathos fu acquistato dal re di Svezia Gustaf VI Adolf dalla società “Hercle” di Roma. Entrato nella collezione reale fu successivamente donato dal sovrano alle collezioni del museo.
Materiale di antichità varia 2: Scavi di Vulci. Materiale concesso alla Società Hercle 1964, pp. 25-26, tomba 147: 498.