"Small earthen vassel, 1 handle (Broken)
Kyathos in impasto buccheroide. Questo vaso è simile al 24835 anche se più grande e più grossolano. L’esterno della ciotola senza piede è decorato con dieci costole verticali modellate. L’ansa verticale, perforata da un’apertura irregolare sopra l’orlo, è spezzata. Come 24835, anche il fondo di questo vaso è dipinto con pigmento bianco. Qui, purtroppo, la conservazione non è così completa; sono visibili parti di quattro svastiche ma è difficile determinare la natura della croce.
24835 e 24836 derivano da prototipi in metallo. Questa relazione si nota nelle carene affilate, nelle costole modellate e persino nella decorazione dipinta. Su diversi vasi villanoviani piccoli pezzi piatti di piombo, stagno e occasionalmente bronzo o argento furono usati per formare semplici disegni geometrici come sono qui indicati con vernice bianca. Alcuni vasi conservano ancora la loro decorazione in metallo laminato. Su molti altri rimangono solo tracce del mastice usato per tenere il metallo in posizione. Questo cemento ora appare come un pigmento bianco sporco.
C.M.P.
Sette vasi del Field Museum, appartenenti al gruppo A, vengono da una tomba a pozzo scavata da Francesco Mancinelli nel 1895, probabilmente da un terreno dei Torlonia.
De Puma 1986: Etruscan Tomb-Group: Ancient Pottery and Bronzes in Chicago’s Field Museum.