"Knopfhenkelschale"
Kylix (merrythought cup) attica a figure nere, databile tra 560 e 550 a.C. Restaurata, con integrazioni, anse sormontate da terminazione apicata a bottone. La parte inferiore della vasca, prima dell’attacco con lo stelo, è decorata con linguette nere e rosse alternate e da un motivo a raggiera, intervallati da linee concentriche rosse e nere, mentre la superficie esterna delle anse presenta foglie di edera. Sul lato A, sono raffigurati, rivolti verso sinistra: un uomo ammantato con lo sguardo all’indietro, un uomo che cammina, un oplita, un giovane cavaliere che conduce anche un secondo cavallo mentre regge una lancia con la destra, una donna e un ulteriore uomo ammantato. Tra le figure sono presenti quattro iscrizioni: χε(ν)σε(ν)ε; (γ)ελσ(ϝ)υ; π(α)(σ)ε; πε(ν)ϙευ. Sul lato B, un uomo e una donna ammantati incedenti verso destra, un uomo che si rivolge al proprio destriero, un giovane cavaliere con due cavalli rivolto a sinistra, un oplita, una donna e un altro uomo ammantato nella medesima direzione. Sotto un’ansa è presente un cigno verso destra, mentre sotto l’altra ansa una pantera accosciata e boccioli di loto. La decorazione sovradipinta bianca e rossa evidenzia ulteriori dettagli dei corpi, delle vesti e delle armi.
L.B.
Il vaso, proveniente dalla Collezione Bonaparte, fu acquistato dal re Willem I nel 1839.
J. Brants, Description of the Ancient Pottery in the Museum of Archaeology of Leiden, II: Greek Vases, The Hague 1930, p. 16, figg. 1-1A, tavv. 18.2-2C.
W.C. Braat, A. Klasens (eds.), Artefact, 150 Jaar Rijksmuseum van Oudheden, 1818-1968. Een keuze uit de verzamelingen, Leiden 1968, tav. 107.1
M. F. Jongkees-Vos, Corpus Vasorum Antiquorum: Leiden, Rijksmuseum van Oudheden 2, Leiden 1978, pp. 3-4, fig. 2; tavv. 57 (151), 58.1-2 (152).