"coupe"
Kylix attica a figure rosse, attribuita al Pittore di Brygos (ca. 480 a.C.). All’interno del medaglione è rappresentata una figura femminile che indossa un lungo chitone pieghettato, himation sulle spalle ed è mostrata di profilo. I suoi capelli sono avvolti in un sakkos, un’estremità del quale le pende sul collo. Con la mano destra tiene il plettro sovradipinto in rosso, mentre con la sinistra pizzica le corde della lira. La figura femminile si dirige verso un altare basso, sul quale è posta una ghirlanda vegetale sovradipinta in rosso. Sullo sfondo è appeso un contenitore a tre piedi, decorato con una fascia orizzontale nera tra motivi a zig-zag. Il tondo della kylix è incorniciato da motivi a meandro alternati a crocette. Lungo il margine del medaglione corre l’iscrizione: ο παισ καλοσ (il fanciullo è bello).
C.V.
La kylix, rinvenuta a Vulci e attribuita al Pittore di Brygos, fu acquistata dalla Bibliothèque nationale de France il 7 Aprile 1847 da Léon-Jean-Joseph Dubois.
T.H. Carpenter, T. Mannack, M. Mendonça, Beazley Addenda (2° ed.), Oxford 1989, p. 226.
L. Burn, R. Glynn, Beazley Addenda, Oxford 1982, p. 112.
J.D. Beazley, Paralipomena: additions to “Attic black-figure vase-painters” and to “Attic red-figure vase-painters” (2 ed.), Oxford 1971, p. 368.
J.D. Beazley, Attic Red-Figure Vase-Painters (2° ed.), Oxford 1963, p. 377.114.
A. De Ridder, Catalogue des vases peints de la Bibliothèque nationale, Paris 1901-1902, n. 581, pp. 436-437, pl. XXI.