"Attisch-rotfigurige Trinkschale: Speerwerfer"
Kylix attica a figure rosse del Pittore di Pistòsseno (480-460 a.C.). Nel medaglione interno, incorniciato da una catena di meandri, sono raffigurati due giovani acontisti (atleti con dardi). Sul fondo è appeso uno strigile mentre in basso sono posati due halteres (pesi per il salto in lungo). Sul lato sinistro del medaglione è dipinto un pilastrino sul quale corre l’iscrizione “hο παις καλος”. All’esterno della kylix sono rappresentate due scene distinte: su un lato tre giovani acontisti si preparano alla gara alla presenza di un allenatore e accompagnati da un suonatore di doppio flauto. Sul lato sinistro è raffigurato un pilastrino mentre sul fondo è appeso uno strigile con un piccolo aryballos. Sulla testa degli atleti corre l’iscrizione “ho παις”. Sul lato opposto del vaso sono raffigurate due coppie di opliti, una in gara e l’altra a riposo, e un arbitro. In alto sono dipinte le iscrizioni “hο παις καλος” e “hο παις”.
V.P.
La kylix, rinvenuta a Vulci, fu acquistata per lo Staatlichen Museen di Berlino nel 1960 a Basilea.
Corpus Vasorum Antiquorum: Berlin, Antiquarium 3, 10, pls. 1034,1060,1063, 105.2-4, 131.4.8, 134.12.
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