"Attisch rotfigurige Trinkschale (Kylix)"
Kylix attica a figure rosse, realizzata da Erginos e dipinta da Aristophanes, come testimoniano le firme presenti sul pezzo. All’interno della vasca, entro un medaglione incorniciato da un fregio a meandro alternato ad isolati motivi a scacchiera, scena di Gigantomachia: Poseidone [Ποσειδω̣ν] atterra col tridente il gigante Polibote [Πολυβωτες] sotto lo sguardo attonito di una figura femminile, probabilmente Gea [Γε]. Su entrambe le pareti esterne del vaso, tra palmette in corrispondenza delle anse, un altro episodio della Gigantomachia: Artemide [Αρτεμις], Zeus [Ζευς], Atena [Αθ̣εναια], Ares [Αρες], Apollo [Απολλων] ed Hera [hερ[α]] si contrappongono a rispettivi Giganti [Γαιων, Πορφ[υ]ριων Ε[ν]κελαδος, Μιμων, Εφιαλτες, Φοιτος]. I singoli personaggi rappresentati sono accompagnati da iscrizioni in greco. La kylix si data alla fine del V secolo a.C.
V.P.
.
La kylix fu rinvenuta probabilmente il 23 dicembre del 1839 tra la Coccumella di Vulci e il fiume Fiora.
J. Boardman, Athenian Red Figure Vases, The Classical Period, London 1989, fig. 289 (I, A)
Corpus Vasorum Antiquorum: BERLIN, ANTIQUARIUM 3, p. 18, tavv. (1048-1050,1062) 119.1-4, 120.1-3, 121.2-4, 133.10