"Drinking cup (kylix) with Dionysos and a satyr"
Kylix a figure rosse attribuita a Makron, ceramografo attico operante intorno al primo quarto del V sec. a.C. Nel medaglione interno sono rappresentati il dio Dioniso, con grande kantharos e ramo d’edera nelle mani, e un satiro itifallico che reca un’oinochoe. Alla destra di Dioniso corre l’iscrizione sovradipinta in rosso ΗΟΠΑΙΣΚΑΛΟΣ (hο παις̣ ^ καλος) “il ragazzo è bello”, diffusa formula epigrafica che sottolineava la bellezza fisica e morale di alcuni giovani, forse efèbi, dell’Atene del tempo.
M.B.
La kylix, ipoteticamente proveniente da Vulci, era in possesso del venditore romano Basseggio prima di entrare nella Collezione del dr. W. S. Bigelow. Nel 1877 fu prestata al Museum of Fine Arts di Boston al quale fu poi donata formalmente il 2 gennaio del 1913.
L.D. Caskey, J.D. Beazley, Attic Vase Paintings in the Museum of Fine Arts, Boston III, 1963, n. 139.