add_action( 'wp_footer', function() { ?>
Lekythos attica sovradipinta con la tecnica di Six

"Attische Lekythos in Six-Technik"

Provenienza: Vulci

Museo: Staatliche Museen

Città: Berlino

Oggetto: Lekythos

Materiale: Ceramica

Classe: Attica sovradipinta (tecnica di Six)

Periodo: Età Arcaica 580-480 aC

Datazione: Inizio del V secolo a.C.

Attribuzione: n/d

Iscrizione: n/d

Dimensione: H 14,3 cm; Ø 5,3 cm

Numero Inventario: F 2242

Altro Inventario: 9035112

Data di Acquisizione: 1834

Scena: Dionisiaca

Soggetto: Satiri danzanti

Decorazione Accessoria: linguette; boccioli

BEAZLEY Archive: 9035112

Shares
Print Friendly, PDF & Email

Lekythos attica a figure sovradipinte in bianco, realizzate con la cd. tecnica di Six, un peculiare procedimento tecnico in uso tra l’ultimo venticinquennio del VI e gli inizi del V sec. a. C. che tre il nome dell’archeologo olandese Six De Hillegom. Esso consiste nel rendere figure mediante larghi campi di vernice opaca, bianca o colorata applicata sul fondo nero lucido del vaso. Bocchello verniciato come l’ansa a bastoncello verticale impostata tra collo risparmiato e spalla decorata con motivo a linguette e boccioli, corpo verniciato recante due satiri barbuti danzanti e piede ad anello espanso risparmiato.   La  lekythos fa parte delle opere provenienti dall’officina del pittore di Diosphos ed è databile tra 525 e 475 a.C.

V.P.

N. Zimmermann-Elseify, Corpus Vasorum Antiquorum: Berlin, Antikensammlung 16, Monaco 2015, pp. 54-55, F2242, beilage 7.1, tavv 20.2-4, 21.1.

Richiedi più informazioni

Ho letto e accetto