"Mastos"
Mastos attico a figure nere con due anse, una più grande dell’altra; una è impostata verticalmente e una orizzontalmente. Tipico vaso greco realizzato a forma di seno di donna, chiamato anche coppa parabolica.
Nella tradizione etrusca, la dea Uni offre il suo seno ad Ercole come segno che possa entrare nella schiera degli immortali. Il piede è a forma di capezzolo e intorno a una fila di punti dipinti e un motivo a lingua in vernice viola/nera.
Rappresenta su un lato due guerrieri a cavallo, fianco a fianco, visti di fronte; ognuno ha un elmo con visiera, un corto chitone viola, schinieri e due lance, si guardano come i cavalli, fra loro; le punte delle loro lance sono incrociate.
Ai lati è presente un guerriero rivolto verso il gruppo centrale, con elmo a visiera, clamide al braccio sinistro, schinieri e due lance; quello a sinistra ha un corto chitone viola. Sul lato opposto la scena rappresentata è simile: i guerrieri a cavallo non hanno chitoni e solo una lancia ciascuno; gli altri hanno clamide striate, e quello di destra indossa una corazza.
C.M.P.
Acquistato da: Edmé Antoine Durand.
Acquistato tramite: Peter Oluf Brøndsted.
Greenhalgh, P., Early Greek Warfare (Cambridge, 1973): 125, FIG.66 (A).
Kölner und Bonner Archaeologica: 2 (2012) 45, FIG.13 (A).