“Oinochoe”
Oinochoe in bucchero (Tipo 3a Rasmussen; Forma 5673 b3 Gran-Aymerich). Ampio labbro trilobato, alto collo cilindrico, spalla arrotondata, ansa a nastro con due piccole rotelle plastiche laterali poste sull’orlo, corpo piriforme, piede ad anello. Tre gruppi di linee incise decorano il punto di massima espansione e la porzione inferiore del corpo. Difetto di cottura su parte del corpo, dalla spalla al piede. Il tipo si data intorno al 600-590 a.C.
V.R.
Acquisita dal Världskulturmuseerna a Roma nel 1964 dalla Hercle s.r.l., esecutrice degli scavi nella Necropoli dell’Osteria di Vulci fra il dicembre 1961 e il settembre 1963.
Vulci. Zona dell’Osteria. Scavi della Hercle, 1, a cura di Hercle Ricerche Archeologiche, Società Hercle, Roma 1964, pp. 45-46, Tomba 25:12
Studi sulla classe: T. B. Rasmussen, Bucchero pottery from Southern Etruria, Cambridge University Press, Cambridge, 1979, pp. 144-145 e p.170, tav. 8, fig.31 (10:4).
J. Gran-Aymerich, Les vases de bucchero. Le monde étrusque entre Orient et Occident, Roma 2017, p. 93, pl. 140.