"péliké, Armement de Dionysos"
Pelike attica a figure rosse, attribuita al Pittore di Geras (490-480 a.C.). Sul lato A, Dioniso è raffigurato nell’atto di armarsi. Il dio indossa un corsaletto, mentre un satiro in nudità alla sua destra gli porge il tirso e l’elmo. Sul lato B, Dioniso è affrontato ad una menade. Il dio regge un kantharos e il tirso, una corona d’edera gli cinge il capo. La figura femminile veste una pelle di leopardo e regge nelle mani una brocca e i crotali. Su entrambi i lati, i personaggi poggiano su una banda di meandri alternati a quadrati con croce rossa inscritta. All’attacco di ciascuna ansa è raffigurata una palmetta.
C.V.
La pelike, rinvenuta a Vulci, fu acquistata dalla Bibliothèque nationale de France il 17 Maggio 1843 dal principe di Canino.
R.-M. Becker, Formen attischer Peliken von der Pionier Group bis zum Beginn der Frühklassik II, Boblingen 1977, n. 163.
J.D. Beazley, Attic Red-Figure Vase-Painters (2° ed.), Oxford 1963, p. 286.15.
A. De Ridder, Catalogue des vases peints de la Bibliothèque nationale, Paris 1901-1902, n. 391 pp. 286-287.