Pendaglio in oro e faïence
Pendaglio in oro e faïence
Pendaglio in oro riproducente una sorta di edicola in lamina stampata con teorie di sfingi, felini e scimmie, entro cui vi è inserita una figurina in faïence del dio Bes, sorretta da appiccagnolo superiore a cilindro trasversale, solcato da cordoni. Si data al secondo quarto del VII sec. a.C.
A.N.
L’esemplare è uno dei tre pendagli simili recuperati nel 1830 nella necropoli di Ponte Sodo.
M. Cristofani, M. Martelli, L’oro degli Etruschi, Novara 1983, p. 134, n.93a, p. 279, n. 93.