"plat"
Piatto a figure nere su alto piede di fabbrica greco-orientale, datato al VI secolo a.C. All’interno del medaglione è raffigurato un imponente albero d’ulivo. Intorno corre un fregio di animali selvatici, rivolti verso sinistra: leoni e pantere inseguono cervi e stambecchi. Sull’orlo del piatto è rappresentata una caccia alla lepre. Due cacciatori, inginocchiati dietro ad un arbusto, attendono che le lepri cadano nella trappola tesa. Un cacciatore armato segue i cani in corsa, spingendo le prede verso la trappola. La vasca esterna è decorata da un giro di denti di lupo.
C.V.
Il piatto, rinvenuto a Vulci, fu donato nel 1874 tramite cessione ereditaria alla Bibliothèque Nationale de France. Precedentemente aveva fatto parte della collezione privata di Auguste Oppermann.
Corpus Vasorum Antiquorum: Paris, Bibliothèque Nationale 1, 22, pls. 27.1.4, 28.1
A. De Ridder, Catalogue des vases peints de la Bibliothèque nationale. Paris 1901-1902, n. 187, pp. 95-96, fig. 11.