"scarab"
Scarabeo in faïence (tipologia Gorton XXVIIIB) con decorazione a stampo e incisione. Sul dorso si distinguono: clipeo, capo, protorace e elitre. Base piana raffigurante superiormente il segno “mn” e inferiormente un disco solare e un falco. I geroglifici potrebbero indicare il nome del faraone Psamettico II (595-589 a.C.), appartenuto alla XXVI dinastia. Lo scarabeo, prodotto in Egitto, a Naukratis, si data tra il VII e l’inizio del VI sec. a.C.
L.A.
Il pezzo fu rinvenuto nel 1839 nella cd. tomba di Iside di Vulci durante gli scavi di Lucien Bonaparte. Nel 1843 fu acquisito da E. Braun, poi venduto al British Museum nel 1850.
E. Giovanelli, Scarabei e scaraboidi in Etruria, Agro Falisco e Lazio arcaico dall’VIII al V sec. a.C., Trento 2015, p. 146 (LXXIV.10.) [sotto questo numero di catalogo è riportato lo scarabeo con la stessa immagine che il British Museum riporta per 1850,0227.63, ma viene catalogato con numero di inventario 1850,0227.59]