"Lid"
Scodella in ceramica d’impasto bruno lucidato. Mancante di un’ampia porzione dell’orlo e della vasca. Orlo arrotondato, labbro rientrante curvilineo, vasca ampia e arrotondata, fondo piano. Ansa a maniglia sormontante, impostata presso il punto di massima espansione del vaso, decorata mediante serie di linee incise disposte obliquamente nella porzione superiore. Ai lati dell’ansa, due motivi decorativi circolari resi ad incisione e due piccole bugne. Presso il labbro, due linee incise orizzontali e parallele che racchiudono un motivo angolare. Subito al di sotto, motivi angolari resi ad incisione. L’oggetto si data verso la fine dell’VIII secolo a.C.
A.S.
La scodella, rinvenuta nella tomba a pozzo 66 di Vulci, in seguito agli scavi di Francesco Mancinelli Scotti, fu venduta nel 1896, al Penn Museum di Philadelphia. L’oggetto è stato catalogato come coperchio dell’olla MS 565.
E. H. Dohan, Italic tomb-groups in the University Museum, Philadelphia 1942, p. 85, n. 6, pl. XLV.