"Etruskischer Spiegel mit Inschrift: Achill und Penthesilea"
Specchio inciso in bronzo. Disco di forma circolare, breve targhetta rettangolare e codolo. Sul recto, cornice dentellata e, in corrispondenza della targhetta, una palmetta incisa nascente da girali. Sul verso, una scena mitologica, incorniciata da tralci di edera originatisi da una foglia cuoriforme incisa sulla targhetta. Achille (AXLE), loricato, munito di elmo e schinieri, è nell’atto di sferrare il colpo mortale con la spada contro la regina delle Amazzoni, Pentesilea (PENTA[S]ILA), inginocchiata e ugualmente equipaggiata, che regge con la destra lo scudo. La scena riproduce il passo omerico in cui Pentesilea, unitasi ai troiani nella guerra di Troia, viene uccisa dall’eroe greco. Lo specchio si data intorno alla prima metà del V secolo a.C.
V.P.
Lo specchio, già collezione Gerhard, fu acquisito nel 1859 dalle collezioni del Museo.
E. Gerhard, Etruskische Spiegel II, 1845, 8 Taf. 233.
C. Friederichs, Antike Geräthe und Broncen im Alten Museum, 1871, 42 f. Nr. 30.
G. Mansuelli, Gli specchi figurati etruschi, Studi Etruschi, 19, 1946-47, 17 ff. 50. 136.
F. Brommer, Denkmälerlisten zur griechischen Heldensage II. Theseus – Bellerophon – Achill, 1974, 101 Nr. 17.
D. Kemp-Lindemann, Darstellungen des Achilleus in griechischer und römischer Kunst, 1975, 189 ff..
G. Pfister-Roesgen, Etruskische Spiegel des 5. Jahrhunderts v. Chr., 1975, 53 f. 145 ff. Nr. S 33 Taf. 36.
U. Fischer-Graf, Spiegelwerkstätten in Vulci, 1980, 35 ff. V 20 Taf. 7.
Corpus Speculorum Etruscorum: BRD 4, Staatliche Museen zu Berlin, Antikensammlung 2, 1995, p. 23 f, n.15 Abb. 15 a – d (G. Zimmer).