"Etruskischer Spiegel mit Inschrift: Bacchus und Semele"
Specchio etrusco in bronzo con decorazione incisa. Disco circolare con targhetta trapezoidale terminate in un lungo codolo. Sul lato riflettente è presente una palmetta entro volute arricchite da foglie d’edera, in corrispondenza della targhetta. Sul rovescio, una scena figurata entro una cornice di tralci di vite comprendente quattro personaggi. L’asse centrale è sottolineato da un ramo di alloro, retto da Apollo (Apulu) e dal tirso sostenuto, invece, da un giovane Dioniso nudo (Fufluns) rappresentato mentre, col capo rivolto all’indietro, abbraccia la madre Semele (Semla), retrostante e riccamente agghindata. Sul lato sinistro della scena, un satiro nudo su una roccia, intento a suonare un doppio aulos. Lo specchio si data intorno alla metà del IV sec. a.C.
V.P.
Lo specchio fu acquistato dallo Staatlichen Museen di Berlino da Eduard Gerhard nel 1859.
AA.VV., Il Mondo degli Etruschi: Testimonianze dai Musei di Berlino e dell’Europa orientale (Viterbo Palazzo dei Papi 3 settembre 14 ottobre 1990), Viterbo 1990, pp. 167-172.