"Statue"
Statua frammentaria di leone in nenfro, conservata nella sola porzione della testa, caratterizzata da fauci spalancate. I grandi occhi si saldano al naso, costituito da narici dilatate e solcato da profonde pieghe. Dalla criniera si distaccano le orecchie. La scultura, priva della parte inferiore del corpo, non consente di stabilire se fosse in origine un esemplare alato o attero. Rientra in una produzione particolarmente diffusa a Vulci in età arcaica.
F.B.
La statua fu acquistata dal Museo del Louvre nel 1956 da Nicolas Koutoulakis.
A. Hus, La statuaire en pierre archaïque de Vulci. Travaux et découvertes de 1961 à 1975, in La civiltà arcaica di Vulci e la sua espansione. Atti del X Convegno di Studi Etruschi e Italici, Grosseto, Roselle, Vulci, 29 maggio – 2 giugno 1974, Firenze 1977, p. 41, tav. 13G, n. 13.
A. Parrot, H. Adhemar, Vingt ans d’acquisitions au Musée du Louvre, 1947-1967, catalogo dell’esposizione, Parigi 1967, n. 148.
A. Hus, Recherches sur la statuaire en pierre étrusque archaïque, 1961, n. 28.