"Fragment eines etruskischen Pferdekopfes"
Frammento si testa di cavallo in nenfro mancante di parte del muso. Rimangono i grandi occhi allungati, dal contorno inciso e evidenziati dalle profonde arcate sopraccigliari. Le orecchie si fondono alla voluminosa criniera organizzata in spesse ciocche ricadenti ai lati della mandibola arrotondata. Questo frammento, forse pertinente ad un gruppo raffigurante un cavaliere su cavallo marino (?), fa parte di una serie di sculture funerarie zoomorfe prodotte a Vulci in età arcaica e trova confronto con un frammento di testa equina recuperato a nord nella necropoli dell’Osteria nel 1981.
V.P.
Il frammento fu acquistato dallo Staatlichen Museen di Berlino prima del 1981.
A. Rumpf, Staatliche Museen zu Berlin. Katalog der etruskischen Skulpturen, I, Berlin 1928, p. 13, E9, tav. 5.
A. Hus, Recherches sur la statuaire en pierre étrusque archaïque, Paris 1961, pp. 48, n. 30, 187, nota 2, tav. VII.
M. Martelli, Sculture vulcenti arcaiche: paralipomena. I. I maestri di Civitavecchia e di Amburgo-New York, in AEIMNHSTOS. Miscellanea di Studi per Mauro Cristofani, Firenze 2005, p. 399, fig. 18.
A.M. Moretti Sgubini, Sculture arcaiche di Vulci: qualche aggiornamento, in Etruria e Italia preromana. Studi in onore di Giovannangelo Camporeale, 2009, pp. 623-625.