"vessel; decorated egg"
Uovo di struzzo con decorazione intagliata a basso rilievo e dipinta. Resti di bronzo sulla superficie. La decorazione presenta un fregio figurato, incorniciato superiormente e inferiormente da due bande di fiori di loto stilizzati. La scena raffigura una processione di guerrieri, simile ad una falange oplitica, raffigurati incedenti verso sinistra, armati di scudo rotondo, lancia ed elmo. Sullo sfondo, un cane che cammina. Sfondo nero, con triangoli tratteggiati, palmette e rosette usati come riempitivo. La parte superiore dell’uovo è forata con un’apertura più grande circondata da buchi più piccoli. Il pezzo (così come le altre uova di struzzo decorate con nn. inv. 1850.0227.5-7-8) si data al VII sec a.C.
L. A.
Il pezzo fu rinvenuto nel 1839 nella cd. tomba di Iside di Vulci durante gli scavi di Lucien Bonaparte. Nel 1843 fu acquisito da E. Braun, poi venduto al British Museum nel 1850.
La provenienza dalla Tomba di Iside non è unanimemente accettata. S. Haynes sottolinea il fatto che Mrs. Hamilton Gray menziona uova di struzzo conformati a tazza e dipinti, sia uova di struzzo intere con decorazione incisa. G. Micali menziona invece sei uova nel 1844, numero che viene ripetuto da G. Dennis nel 1878, dopo averle viste presso la collezione di E. Braun. Secondo A. Rathje la provenienza dal gruppo della Tomba di Iside è plausibile.
S. Haynes, The ‘Isis-Tomb’: do its contents form a consistent group? in A. Neppi Modona (a cura di), La civiltà di Vulci e la sua espansione. Atti del X Convegno di studi etruschi ed italici, Firenze 1977, pp. 17-29.
J. Swaddling, Italian Iron Age artefacts in the British Museum : papers of the sixth British Museum Classical Colloquium, London 1986, pp. 398-399.