"vessel; decorated egg"
Uovo di struzzo con decorazione intagliata in bassissimo rilievo, originariamente dipinto. La decorazione presenta un fregio figurato, incorniciato superiormente e inferiormente da un motivo a triangoli. Il fregio riproduce quattro gruppi di uomini e cavalli, nell’ordine che segue: due bighe con ruote a quattro raggi, trainate da cavalli e condotte da un auriga; un guerriero con scudo, lancia e elmo che sale sulla biga, con due cavalli al galoppo e un cane tra di loro; due cavalieri a cavallo con capelli lunghi e tuniche corte; altri due cavalieri al galoppo. Motivo a palmette e rosette come riempitivo. La parte superiore dell’uovo è forata con un’apertura più grande circondata da buchi più piccoli. Il pezzo databile al VII sec. a.C. potrebbe essere stato realizzato in Etruria da un artista vicino all’artigianato del Mediterraneo orientale e allo stile protocorinzio, forse immigrato dal Vicino Oriente.
L. A.
Il pezzo fu rinvenuto nel 1839 nella cd. tomba di Iside di Vulci durante gli scavi di Lucien Bonaparte. Nel 1843 è acquisito da E. Braun, poi venduto al British Museum nel 1850.
La provenienza dalla Tomba di Iside non è unanimemente accettata. S. Haynes sottolinea il fatto che Mrs. Hamilton Gray menziona uova di struzzo conformati a tazza e dipinti, sia uova di struzzo intere con decorazione incisa. G. Micali menziona invece sei uova nel 1844, numero che viene ripetuto da G. Dennis nel 1878, dopo averle viste presso la collezione di E. Braun. Secondo A. Rathje la provenienza dal gruppo della Tomba di Iside è da accettare.
S. Haynes, The ‘Isis-Tomb’: do its contents form a consistent group? in A. Neppi Modona (a cura di), La civiltà di Vulci e la sua espansione. Atti del X Convegno di studi etruschi ed italici, Firenze 1977, pp. 17-29
J. Swaddling, Italian Iron Age artefacts in the British Museum : papers of the sixth British Museum Classical Colloquium, British Museum 1986, pp. 398, 420