ROMA, 9 GIUGNO – “RomArché. Parla l’archeologia”. E’ pronto – ed e’ ricco di incontri – il calendario della manifestazione culturale destinata a operatori del settore e curiosi del mondo dell’archeologia e della comunicazione culturale. Quest’anno sono in calendario, il 16 giugno all’auditorium dell’Ara Pacis e l’indomani e domenica 18 giugno al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, presentazioni di libri, conferenze, laboratori, visite guidate, convegni, rievocazioni storiche.
Il tema di questa dodicesima edizione di RomArche’, in coincidenza con le Giornate Europee dell’Archeologia, e’ Natura e Cultura. Si parte il 16 mattina all’insegna dell’intelligenza artificiale. Tra gli altri tanti appuntamenti, l’indomani alle 15 a Villa Giulia presso la Sala della Fortuna e’ in programma “Festa Etrusca! La storia si racconta”. Intervengono Chiara Lanari (Referente Regionale Toscana Terra Etrusca), Francesco Tapinassi (Direttore Toscana Promozione Turistica), Gianluca Sonnini (Sindaco di Chiusi – SI), Francesco Landi (Sindaco di Sarteano – SI), Maurizio Amoroso (CEO – EGA Entertainment Game Apps, Ltd). Introduce e modera Valentino Nizzo (Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia). A seguire un laboratorio didattico per bambini sulla pittura etrusca.
RomArché. Parla l’archeologia è un progetto ideato e curato dalla Fondazione Dià Cultura che risponde all’esigenza di una nuova comunicazione culturale in ambito archeologico, adatta a più pubblici di riferimento: rigorosa nella scientificità e nell’autorevolezza dei contenuti, attenta all’innovazione e alla ricerca, interdisciplinare e multiforme nelle sue modalità.
Le Giornate europee dell’archeologia (GEA) sono un’iniziativa del Ministero della Cultura francese, coordinata e promossa dall’Istituto nazionale francese di ricerca archeologica preventiva.